Ore 18:00

Uscire presto dall’ufficio fa male, anche se è 29 luglio e uno ne avrebbe tutto il diritto, con l’80% della gente in ferie.

Fa male perchè esci e i negozi sono aperti; irrimediabilmente ti trovi a provare vestiti, scarpe -soprattutto scarpe- e tutte ti staranno magnificamente bene su quel piedino leggermente abbronzato e poi sono scontate al 50%!

Ma soprattutto fa male se entri in un solo negozio ed esci con 3 paia (tutte invernali tra l’altro) un pò perchè ti piacevano, un pò perchè il commesso ti “era troppo simpatico”. Dopo 5 minuti eri lì a scambiare battute con lui e gli altri 2 del negozio che praticamente ti hanno circondata e circuita: “lo stivaletto corto è meglio, l’altro ti spezza la figura” , “ma quelle sono divine…” e così via.

Ma ancora di più, il commesso estremamente simpatico è anche piuttosto insignificante fisicamente e nella tua testa rientra in quella casistica di uomini non attraenti ma con i quali usciresti all’istante (se solo te lo avessero chiesto, ovviamente) solo per la simpatia che ti fanno.

E così dopo un’ora sei più povera di circa 200 euro (ma hai altri 3 nuovi paia di scarpe CHE NON SAI DOVE METTERE ACCIDENTI) e ti trovi in pizzeria con la tua amica M. con cui spesso & volentieri parli di uomini e ti trovi a dire quello che è successo e da lì ad aprire una discussione filosofica: è giusto dare una chance solo a quelli che ci “prendono” fin dall’inizio in maniera apparentemente totale – in realtà il più delle volte fisica – o dovremmo permettere anche ai bruttiMabuoni di farsi avanti e farci scoprire qualcosa di loro?

Certo,non è facile.

Pensi a mamma che quella volta che ha visto il tuo amico G. fuori dall’ufficio e ha detto “è bello come il Sole” e non vorresti deluderla portandoti poi Gargamella alla prossima uscita. Non vuoi deludere lei e tutti gli altri cori di varia natura -pressioni sociali, aspettative di una vita, autoconvinzione di meritare un certo livello e così via- che continui a sentire forti ogni volta che pensi di andare fuori strada.

Ma poi a chi dovrebbe importare l’estetica della persona con cui starei? Mi sento troppo al centro del mondo, immagino.

Ora giusto per crearmi delle altre inutili aspettative su uomini inesistenti, vado a sorbirmi qualche puntata di Suits, dove Harvey e Mike faranno di tutto per allontanare ancora di più da me la possibilità che un uomo decente sia presente nel mio prossimo futuro.

Aggiungo in chiusura aforisma uscito dal bigliettino stile “biscotto della fortuna” che la pizzeria elargisce ai suoi utenti:

QUANDO SI AGISCE CRESCE IL CORAGGIO, QUANDO SI RIMANDA CRESCE LA PAURA.


Lascia un commento